Ucraina, Lavrov: “Non ha senso invitare gli europei ai negoziati”

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“Non ha senso invitare gli europei ai negoziati”

Mosca afferma che non ha senso invitare gli europei a negoziare sull’Ucraina. “Non so cosa i Paesi europei dovrebbero fare nei colloqui sull’Ucraina”, ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, citato da Interfax.

“I presidenti” di Russia e Usa, “Putin e Trump, parlando al telefono, hanno concordato sulla necessità “di lasciarsi alle spalle un periodo assolutamente anormale nelle relazioni delle due grandi potenze, in cui, di fatto, non comunicavano, tranne che su alcune questioni tecniche e umanitarie”, ha affermato il ministro russo Sergei Lavrov.

“Purtroppo la situazione nel mondo, e soprattutto in Europa, è sempre più influenzata da quelle forze che non sono soddisfatte di questo corso della storia e che vorrebbero riscriverla e diventare egemoni sulla scena internazionale. Lo abbiamo visto ancora una volta. Recentemente alla conferenza di Monaco, dove i discorsi dei leader europei sono stati estremamente aggressivi”

Lavrov esclude concessioni territoriali all’Ucraina

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha escluso che in futuri possibili negoziati di pace ci possano essere quelle che lui definisce “concessioni territoriali” all’Ucraina. Lo riporta l’agenzia Interfax. Le truppe russe hanno invaso l’Ucraina nel febbraio del 2022 annettendosi unilateralmente quattro regioni ucraine solo in parte controllate dal Cremlino con le armi.  tgcom24.mediaset.it