Il collier è uno dei gioielli più eleganti delle collezioni dei migliori marchi e, come tale, costituisce spesso un investimento rilevante per chi lo acquista. Ma come conoscere il valore di un collier in oro? Quali sono i fattori che possono influenzarlo?
In questa guida che abbiamo redatto grazie ai consigli di orolive.it, uno dei massimi esperti italiani nel settore dei gioielli e dei metalli preziosi, abbiamo cercato di fare il punto su tutto ciò che dovresti sapere sulla determinazione del valore di un collier in oro prima del suo acquisto.
Quali fattori influenzano il valore di un collier in oro
Prima di tutto, giova condividere come la determinazione del valore di un collier in oro non sia un processo semplice, considerato che sono numerosi gli aspetti che entrano in gioco nel momento in cui si cerca di considerare con puntualità e precisione il suo valore di mercato.
Contrariamente a quanto si possa superficialmente pensare, infatti, il calcolo del valore di un collier in oro non riguarda solamente il pesare il metallo prezioso, bensì valutare con specificità una serie di fattori che contribuiscono al suo valore complessivo.
Li abbiamo riassunti nei seguenti punti per comodità e completezza.
La caratura dell’oro
Il primo elemento da cui possiamo partire per provare a determinare con precisione il valore di un collier in oro è la caratura, che indica la purezza dell’oro usato per la realizzazione di questo gioiello.
L’oro puro, a 24 carati, non è mai usato per la produzione di collier e, in generale, di prodotti per la gioielleria: essendo troppo morbido, non si presta adeguatamente a questo fine. Si preferisce invece l’oro a 18 carati o a 14 carati, o più raramente a 9 carati.
Di norma la caratura è facilmente individuabile attraverso la lettura di un punzone che viene impresso sul gioiello, a certificarne i termini di purezza.
Il peso
Così come la caratura, anche il peso costituisce un elemento imprescindibile nella valutazione di un collier in oro. Come termini generali, maggiore è il peso a parità di caratura, e maggiore sarà anche il valore del collier.
Tuttavia, nella valutazione del peso bisognerà prestare attenzione anche al fatto che lo stesso potrebbe essere influenzato dalla presenza di altri materiali oltre all’oro, come gli elementi decorativi o i meccanismi di chiusura del gioiello. Un esperto saprà ben valutare correttamente la percentuale di oro presente nel pezzo.
La qualità della manifattura
Tra i principali elementi di influenza del valore di un gioiello in oro troviamo anche la lavorazione artigianale del collier.
Pur senza scendere in eccessivi approfondimenti, risulta fin da queste poche righe chiaro come un pezzo realizzato a mano da un maestro orafo avrà generalmente un valore superiore rispetto a un prodotto industriale.
La precisione delle rifiniture, la complessità del design e la raffinatezza dei dettagli sono profili che contribuiscono positivamente al valore finale del collier in oro.
Le condizioni
Proseguendo nella nostra carrellata di principali elementi di influenza della valutazione di un collier in oro non possiamo poi che soffermarci brevemente sulle condizioni del prodotto stesso.
La presenza di segni di usura, di graffi, di ammaccature o di riparazioni precedenti possono infatti ridurre significativamente il valore del bene prezioso. Di contro, un collier in oro in ottime condizioni di conservazione, che mantiene la sua lucentezza originale e non presenta danni evidenti, è un oggetto che può conservare meglio il suo valore.
Il valore storico e artistico
Nel caso in cui il collier in oro sia antico, il suo valore storico può superare significativamente quello del materiale con cui è realizzato.
Nella sua valutazione professionale, un esperto terrà conto dell’epoca in cui è realizzato l’oggetto, del suo stile, dell’eventuale appartenenza a collezioni storiche.
La presenza di pietre preziose
I collier in oro più prestigiosi possono essere arricchiti da ulteriori elementi decorativi che possono aumentarne in maniera rilevante il valore di mercato.
Su tutti, citiamo la presenza di pietre preziose, di perle o di altri materiali pregiati che possono essere incastonati nel collier in oro, andando ad aggiungere valore a quello del metallo prezioso. La qualità, la dimensione e la rarità di queste pietre possono dunque impattare positivamente (e spesso in modo notevole) sul valore complessivo del gioiello in valutazione.
La provenienza
Se il collier può vantare la presenza della firma di un maestro orafo o di una gioielleria particolarmente prestigiosa, il suo valore non potrà che essere influenzato positivamente come diretta conseguenza di tale elemento.
Ecco perché i gioielli che provengono da case di alta gioielleria rinomate hanno generalmente un valore di mercato superiore, soprattutto se vengono accompagnati da certificati di autenticità o dalle scatole originali con cui sono stati venduti la prima volta.
Come ottenere una valutazione precisa del collier in oro
Ora che abbiamo riassunto quali siano i principali elementi che possono influenzare il valore di un collier in oro, non possiamo che compiere un passo finale e comprendere come ottenere una valutazione precisa di questo gioiello.
Come intuibile, per ottenere una stima affidabile e accurata del proprio gioiello prezioso è certamente consigliabile rivolgersi a un esperto certificato, che con i suoi strumenti e il bagaglio di competenze acquisite potrà effettuare una valutazione obiettiva basata sul mercato odierno.
In caso di collier antichi e vintage, la presenza di idonea documentazione e di certificati che possano attestare la provenienza del gioiello prezioso costituiranno elementi fondamentali per agevolare una corretta stima.