Fonti accreditate confermano l’addio anticipato di Elisabetta Belloni all’incarico di direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. La decisione sarebbe stata comunicata da Belloni all’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano. L’ambasciatrice avrebbe smentito che la scelta di lasciare l’organismo che coordina le due agenzie di intelligence sia legata all’assunzione di un nuovo incarico in un’altra istituzione.
Il passo indietro
Le dimissioni scatteranno dal 15 gennaio, secondo quando si apprende da fonti qualificate di governo. La direttrice del Dis resterà dunque in carica ancora una decina di giorni prima di lasciare l’incarico. La decisione di un passo indietro sarebbe stata anticipata ad alcuni amici durante il mese di dicembre, scrive Repubblica in un ampio retroscena. Secondo il quotidiano questa scelta è stata spiegata personalmente alla premier Giorgia Meloni durante una riunione riservata a cui ha preso parte anche Alfredo Mantovano, il sottosegretario alla Presidenza con la delega ai servizi.
Scadenza naturale anticipata
Quella di Belloni sarebbe una scelta improvvisa, che anticipa di alcuni mesi la naturale scadenza del suo mandato, prevista per il prossimo maggio, al Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, l’organo che coordina l’attività del comparto. Nel futuro di Belloni, sempre secondo quanto affermato da La Repubblica, ci potrebbe essere un incarico tecnico di primo piano al fianco della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Circostanza, come già detto, smentita dalla diretta interessata.
Rapporto stretto con la premier
Il rapporto tra Meloni e l’ambasciatrice si è a lungo caratterizzato per essere stato molto stretto, sottolinea Repubblica, di stima reciproca e collaborazione. Assai meno fluido, per il quotidiano, quello con Mantovano, soprattutto nell’ultima fase.
TiscaliNews