MILANO, 03 GEN – Sono allo stato oltre dieci e provengono soprattutto da altre provincie lombarde i giovani identificati da Squadra Mobile e carabinieri per gli insulti anti italiani durante la notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano. Rischiano una denuncia per “Vilipendio della Repubblica”. “Italiani di m..” e “Polizia di m…” gli insulti contenuti in un video che circola sul web. Alcuni di loro erano già stati identificati nell’ambito dei controlli conseguenti all’istituzione delle “Zone rosse”.
Uno di loro è italiano, gli altri nordafricani o italiani di seconda generazione, tutti intorno ai 20 anni. A quanto si è saputo, tre di loro erano già stati identificati proprio nell’ambito dei controlli per le Zone Rosse che consentono l’allontanamento da determinate aree per chi ha atteggiamenti molesti. Risiedono alcuni a Milano altri in varie province: Varese, Brescia, Pavia, uno in Emilia-Romagna. All’identificazione dei giovani si è arrivati anche attraverso il Sari, il sistema di riconoscimento facciale di cui dispongono le Forze dell’Ordine.
Gli investigatori hanno depositato una prima relazione al procuratore della Repubblica di Milano, Marcello Viola. Al lavoro vi sono gli agenti della Squadra mobile della questura e i carabinieri del Nucleo informativo operativo. Gli identificati facevano parte del gruppo che era salito sulla statua di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo insultando l’Italia e la polizia. (ANSA)
#Capodanno in Piazza Duomo a #Milano: sembra una città del Nordafrica. Sentite le vergognose offese al nostro Paese e alla Polizia! Inaccettabile! #maranza pic.twitter.com/sfcjTKsfy7
— Silvia Sardone (@SardoneSilvia) January 1, 2025