Alberi tagliati al parco fluviale del Secchia: la ditta incaricata d’eseguire l’operazione dovrà pagare al Comune di Rubiera una multa di 198mila euro
Reggio Emilia, 2 gennaio 2025 – Non erano mancate le polemiche per il taglio degli alberi nella riserva naturale: l’ulteriore disboscamento era stato poi stoppato dopo le proteste degli ambientalisti e del Comune. Il sindaco Emanuele Cavallaro ha informato il consiglio comunale sul “lavoro portato a termine dal comando carabinieri forestali di Modena sui tagli degli alberi legato ai lavori sul fiume Secchia.
“La ditta incaricata da Aipo non si era limitata a tagliare gli alberi davanti alla diga, ma si era allargata fino alla sponda sinistra, sul nostro territorio, dove il taglio non era stato autorizzato. Oltre all’obbligo di ripristino dei luoghi, i carabinieri forestali hanno elevato una sanzione, che arriverà alle casse del Comune di Rubiera, di 198mila euro”.
Una cifra importante che sarà destinata dall’amministrazione alla tutela e sicurezza dell’ambiente compresa un’ulteriore crescita delle aree verdi.
“Attendiamo, in ogni caso, di accertare la relativa entrata per fare progetti – dice Cavallaro –. Non è improbabile un ricorso davanti ad una sanzione così importante e complessa. Quello che però è già certo invece è che il primo cantiere a partire a Rubiera nel 2025, a febbraio, sarà quello dei quattro nuovi boschi di cui la Regione ha finanziato la realizzazione su terreni del Comune: sulla duna del parco Baden-Powell, sulla duna di Fontana, vicino ai laghetti di Calvetro e nell’area ex cavatori a Contea”.
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