La sua vittima prescelta era un pakistano di 23 anni, accerchiato, picchiato e rapinato del suo cellulare, del portafoglio e pure del giubbotto che indossava
A compiere la rapina, un cuoco 18enne di nazionalità tunisina, arrestato dai carabinieri. Non ha agito da solo, il giovane cuoco, perché si è servito di alcuni complici. E così in corso Giulio Cesare, a Barriera di Milano, dopo avere individuato il 23enne pakistano, i componenti della “banda del cuoco” hanno messo in atto il piano: lo hanno accerchiato impedendogli ogni via di fuga, per poi picchiarlo e rubargli i suoi beni.
Il povero pakistano, dopo la zuffa, è finito al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco, dov’è stato medicato per le ferite riportate. Nel frattempo, ad inseguire il cuoco tunisino ci hanno pensato i carabinieri del Radiomobile, arrestandolo. Per il 18enne rapinatore ora si aprono le porte del carcere. https://torinocronaca.it