27 dic. (askanews) – (di Cristina Giuliano) “Ho parlato con il premier estone Kristen Michal del presunto possibile sabotaggio dei cavi del Mar Baltico. La Nato è solidale con gli Alleati e condanna qualsiasi attacco alle infrastrutture critiche. Stiamo seguendo le indagini di Estonia e Finlandia e siamo pronti a fornire ulteriore supporto”. Lo ha detto il segretario generale dell’Alleanza Mark Rutte.
Immediatamente, sempre via social, il capo di governo estone gli ha risposto: “Grazie per la tua tempestiva telefonata, segretario generale. Sono grato per il tuo continuo supporto. Di fronte agli attacchi sistematici contro le nostre infrastrutture critiche, l’unità della NATO, la sua stretta cooperazione e la sua risposta decisa restano vitali” ha detto Michal, che in un post precedente si era rivolto invece all’Europa: “Apprezzo molto il vostro fermo supporto, Ursula von Der Leyen e Kaja Kallas. Gli attacchi continui contro le infrastrutture sottomarine tra gli Stati membri dell’UE richiedono una risposta comune e decisa. Accogliamo con grande favore gli sforzi compiuti dalla Commissione Europea per rafforzare le misure contro tali atti”.
Rutte non ha specificato nel suo messaggio quale tipo di sostegno la NATO è disposta a dare alla Finlandia e all’Estonia. Nel frattempo, questa mattina, l’Estonia annuncia di aver inviato una nave pattuglia per proteggere e mettere in sicurezza i cavi tra l’Estonia e la Finlandia. Secondo Postimees, il ministro della Difesa estone Hanno Pevkur afferma che l’Estonia deve inviare un segnale chiaro, ovvero che l’Estonia è pronta a proteggere i suoi collegamenti elettrici con la Finlandia “anche con mezzi militari”. […]