Ricercato dopo la violenza sessuale, è stato trovato mentre giocava alle slot machine
La Polizia di Stato di Ravenna ha tratto in arresto un 56enne in esecuzione di un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Ravenna, in quanto ritenuto presunto autore del reato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza 20enne.
In particolare, le indagini svolte dalla Squadra mobile della Questura di Ravenna – coordinate dalla Procura della Repubblica – hanno ricostruito un episodio risalente all’estate scorsa. La giovane, in attesa alla fermata di un autobus in città, era stata avvicinata dall’uomo che prima aveva cercato di ottenere la sua fiducia con una breve conversazione, per poi improvvisamente iniziare a palpeggiarla contro la sua volontà.
Il 56enne è stato rintracciato nella giornata di ieri dalle volanti della Polizia di Stato, impegnate nell’intensificazione dei controlli nei luoghi di maggior aggregazione di persone nel periodo natalizio, mentre era intento a giocare nella sala slot di un bar del centro cittadino. A seguito degli accertamenti è emerso che l’arrestato, irregolare nel territorio dello Stato, era già destinatario di un provvedimento di espulsione.
Pertanto, oltre all’esecuzione della misura cautelare, l’arrestato è stato denunciato per l’inadempimento dell’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Il 56enne è stato poi portato in carcere e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.
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