Condannato per corruzione, braccialetto elettronico per Sarkozy

Sarkozy

L’ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, è stato condannato per corruzione di magistrato e traffico di influenze a 3 anni di carcere di cui uno senza condizionale, con il beneficio del braccialetto elettronico. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso dei legali di Sarkozy contro la condanna definitiva in appello. Quella di Sarkozy, 69 anni, è una condanna senza precedenti per un ex capo dello Stato francese.

Il caso di corruzione in cui è stato condannato Sarkozy

L’ex inquilino dell’Eliseo è stato riconosciuto colpevole di aver stretto nel 2014 un “patto di corruzione” con Gilbert Azibert, un alto giudice della Corte di Cassazione, insieme al suo storico avvocato Thierry Herzog. Secondo i giudici entrambi gli hanno fatto passare informazioni per cercare di influenzare un ricorso presentato da Nicolas Sarkozy in un altro caso noto come “caso Bettencourt”. Il giudice aveva accettato in cambio di una promessa “spinta” per una posizione onoraria a Monaco. I tre imputati hanno sempre negato gli illeciti, ricordando che il traffico di influenze non si è verificato poiché il magistrato non ha mai ottenuto la protezione desiderata. I tre uomini hanno ricevuto la stessa condanna, con il divieto per l’avvocato di indossare la toga nera per tre anni. Anche i loro appelli sono stati respinti, rendendo le sentenze definitive.

Sarkozy vuole fare ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo

Si tratta della prima condanna definitiva dell’ex Presidente (2007-2012). All’Afp il suo avvocato, Patrice Spinosi, ha dichiarato che Sarkozy “ovviamente rispetterà” la sentenza, ma ha anticipato che si rivolgerà alla Corte europea dei diritti dell’uomo. Il legale in merito alla decisione ha parlato di “giorno triste” in cui “un ex presidente è costretto ad adire i giudici europei per far condannare uno Stato da lui presieduto”. Il rinvio alla Corte europea non impedisce l’applicazione delle sanzioni imposte. In questo caso, Nicolas Sarkozy era stato condannato in primo grado il primo marzo 2021, poi in appello il 17 maggio 2023.

Sarkozy può evitare il braccialetto elettronico

La sentenza era stata precedentemente sospesa, ma diventa adesso esecutiva. Fra circa un mese Sarkozy dovrebbe vedere applicata la pena di un anno di limitazione della propria libertà con la predisposizione del braccialetto elettronico, a cui si aggiungono tre anni di ineleggibilità. L’ex presidente francese sarà chiamato a comparire davanti a un giudice, che dovrà stabilire i termini e le condizioni del braccialetto elettronico. Dato però che fra un mese l’ex presidente compirà 70 anni, potrà chiedere di non scontare l’anno di braccialetto elettronico. La decisione arriva a meno di tre settimane dall’inizio del processo sui sospetti di finanziamento libico della campagna presidenziale del 2007, in cui Nicolas Sarkozy dovrà comparire per quattro mesi a partire dal 6 gennaio.
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