LONDRA, 17 DIC – Il padre e la matrigna di Sara Sharif, una bambina anglo-pachistana di dieci anni vittima di terribili e prolungati abusi culminati nella sua morte avvenuta nell’agosto 2023 a Londra, sono stati condannati all’ergastolo per l’omicidio della piccola dalla giustizia britannica, a conclusione di un caso che ha scioccato il Regno Unito.
E’ stata la corte penale della Old Bailey nella capitale a pronunciarsi nei confronti dell’uomo, Urfan Sharif, 43 anni, e della donna, Beinash Batool, 30 anni, che dovranno trascorrere dietro le sbarre come minimo rispettivamente 40 e 33 anni prima di sperare nella libertà condizionale. Lo zio di Sara, Faisal Malik, 29 anni, è stato condannato a 16 anni di detenzione per complicità nella morte della bimba.
Il giudice nel pronunciare la sentenza ha parlato di “torture quasi incredibili” inferte alla piccola soprattutto dal padre nelle ultime settimane di vita, parte di una serie di “spregevoli abusi” durati anni. Ad aggravare la posizione dei tre il fatto che avevano lasciato il Regno subito dopo l’omicidio di Sara, abbandonando il suo corpo su un letto, per andare in Pakistan, Paese d’origine della famiglia. Il padre aveva poi chiamato la polizia inglese dall’estero per rivelare la morte della figlia, affermando che l’aveva picchiata ma non era sua intenzione ucciderla. I tre condannati erano poi tornati a Londra il 13 settembre 2023 per essere arrestati a bordo dell’aereo subito dopo l’atterraggio. (ANSA)