La aggredita alle spalle, mentre camminava, nel tardo pomeriggio appena calato il buio. L’ha spinta contro una recinzione palpeggiandola e tentando di baciarla. Il peggio è stato scongiurato dai passanti che hanno tentato di allontanare l’uomo. Poi l’arrivo dei carabinieri. Arrestato un uomo di 33 anni egiziano senza fissa dimora. L’accusa è di violenza sessuale.
È quanto accaduto intorno alle 19 di lunedì 2 dicembre tra Vimodrone e Cologno Monzese. Una donna, anche lei 33enne, era appena scesa dalla metropolitana e si stava dirigendo verso casa percorrendo il ponte che collega i due comuni dell’hinterland milanese, quello che sovrasta viale Martesana. In quegli attimi si trovava sulle scale a chiocciola, un passaggio obbligato per salire sul ponte considerando il mancato funzionamento dell’ascensore. Ma anche un punto angusto e buio per cui i residenti hanno esposto spesso lamentele.
La 33enne ha sentito il malvivente sopraggiungere da dietro in fretta e furia, pensando fosse solo una persona dal passo svelto. Lui però si è scagliato contro di lei, spingendola contro la recinzione, palpeggiandola, tentando di andare oltre. Provvidenziale il passaggio in quegli istanti di due persone che sono andate in soccorso alla vittima. Uno di loro, una ragazza, ha chiamato il 112 mentre entrambi urlavano all’uomo di fermarsi. Proprio in quegli attimi una gazzella dei carabinieri di Vimodrone transitava in quel punto. Alla loro vista il 33enne non ha nemmeno tentato la fuga. Per lui sono scattate le manette.
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