“La Costituzione, all’articolo 100, garantisce alla Corte dei conti una particolare indipendenza quale magistratura contabile, con la sua preziosa articolazione territoriale, anche nello svolgimento delle funzioni ausiliarie che le sono affidate. Proprio in quanto magistratura, alla Corte dei conti si applicano i principi e le garanzie stabiliti dalla Costituzione per tutti i magistrati“.
Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrando al Quirinale i Referendari di nuova nomina della Corte dei Conti aggiungendo che “anzitutto la soggezione soltanto alla legge, nonché le norme generali sulla giurisdizione, quali il diritto di difesa, di cui all’art. 24, e il principio di effettività della tutela giurisdizionale di matrice europea“. (askanews)