Mestre, due stranieri pestati e rapinati nel sottopasso. Pd: “riqualificare l’area”

sottopasso Mestre

A Mestre il Pd chiede un incontro urgente con la Giunta dopo la nuova violenta aggressione a scopo rapina avvenuta lungo il sottopasso di via Dante

|| Barbara aggressione a scopo di rapina, l’ennesima, a Mestre lungo il sottopasso di via Dante lato stazione ferroviaria nella notte tra mercoledì e giovedì scorso. Aggrediti e pestati selvaggiamente da un gruppo di 6 persone, di varia nazionalità, due operai di origine africana, che finito il turno di lavoro verso l’una e trenta del mattino mentre stavano cercando di raggiungere la propria abitazione a Marghera, si son trovati letteralmente accerchiati dai facinorosi che a mani nude, e pare anche con degli oggetti atti ad offendere, li hanno picchiati a calci e pugni per tramortirli e lasciarli a terra esanimi al fine di derubarli di zaino, cellulari e portafogli con il contante presente.

Subito sul posto gli agenti delle volanti chiamati in soccorso dagli stessi operai aggrediti, che sebbene tramortiti e sanguinanti, sono riusciti, tornando indietro lungo lo stesso pericolosissimo sottopasso, a raggiungere la stazione e il presidio di forze di polizia, sempre presente. Da qui l’inseguimento e il fermo, da parte degli agenti delle volanti, di due degli aggressori.

A fine anno previsto l’avvio dei cantieridi Rfi per la nuova stazione dei treni con la riqualificazione dell’area, come annunciato in pompa magna dalla stessa Rfi a febbraio scorso con la presentazione del piano, ma è ancora tutto fermo, sembra, a causa della mancanza di risorse. Che fare nell’attesa? La proposta del Pd con Carlo Pagna segretario del circolo Pd Piave Piraghetto e già consigliere comunale nonché da sempre residente nell’area in questione – Intervistati CARLO PAGAN (SEGR. CIRCOLO PD PIAVE-PIRAGHETTO)
(Servizio di Annamaria Parisi per Antenna Tre)