Minaccia a Tajani: “Stop sostegno a Israele, pronti ad attacchi”

Tajani e Netanyahu

Antonio Tajani destinatario di una lettera minatoria per il sostegno italiano a Israele. Il vice premier e ministro degli Esteri ha ricevuto “un avvertimento”, che riguarda anche “le autorità” di altri Paesi, siglato dal cosiddetto “Movimento globale contro il nazi-sionista terrorista stato di Israele per la liberazione della Palestina”, nel quale si annunciano attacchi a partire da domani contro “gli interessi dello Stato ebraico”.

“Formati gruppi per difendere i palestinesi, utilizzeremo la forza armata”

“Un avvertimento alle autorità dei paesi che sostengono l’entità sionista israeliana, Stati Uniti d’America, Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, alla luce del silenzio globale e del sostegno illimitato al crimine di genocidio contro il popolo palestinese – si legge nella lettera, il cui mittente è A.F. di Bologna e indirizzata all’ufficio di Tajani a Palazzo Chigi – Crediamo nel diritto del popolo palestinese a vivere sulla propria terra e a continuare la resistenza fino alla liberazione”.

“In risposta ai crimini commessi contro il popolo palestinese, tra cui l’uccisione fino ad oggi di oltre 50.000 bambini, donne e anziani innocenti e il ferimento di oltre 200.000 persone, abbiamo formato gruppi di persone di tutte le nazionalità del mondo per difendere i diritti dei palestinesi”, afferma il movimento. Che poi minaccia: “Di conseguenza dichiariamo che a partire dal 15 novembre 2024 utilizzeremo la forza armata per colpire tutti gli interessi dello Stato terrorista di Israele, accusato a livello internazionale di crimini di guerra e genocidio, comprese le sue ambasciate, i suoi musei e tutte le sue attività e raduni in tutto il mondo”.

“In questo contesto, invitiamo i governi sopra menzionati a smettere di sostenere politicamente, economicamente e militarmente lo stato terrorista nazi-sionista di Israele e ad adottare una posizione di neutralità. Esortiamo inoltre le vostre forze e tutti gli individui associati a questa entità a evacuare le loro posizioni per la loro sicurezza”, conclude la lettera. ADNKRONOS