MONZA – Gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti lungo Corso Milano, a Monza, in seguito a numerose segnalazioni giunte alla Sala operativa da parte di diverse persone, che indicavano una violenta aggressione in strada da parte di un uomo ai danni di una donna. Giunti sul posto i poliziotti notavano una donna fuggire correndo verso via Manzoni, tentando di salire a bordo di un autobus di linea, seguita a breve distanza da un uomo di presunte origini nord africane, vestito come da descrizioni fornite dai cittadini al 112 che, gridando, la inseguiva. La donna è riuscita a trovare riparo all’interno dell’autobus, cercando protezione tra i presenti, mentre un diverso equipaggio è riuscito a bloccare l’uomo che ha cercato di allontanarsi verso Corso Milano.
La donna, molto scossa e impaurita, in lacrime ha raccontato ai poliziotti di essere stata aggredita poco prima in modo violento dal proprio ex compagno, che nel mezzo della via pubblica l’ha più volte colpita con calci e pugni, prendendola e strattonandola per i capelli.
La vittima dell’aggressione è stata trasportata al policlinico di Monza, mentre l’uomo è stato accompagnato in Questura per accertamenti. Dopo avere ricevuto le cure necessarie ed essersi tranquillizzata, la donna ha raccontato ai poliziotti della Questura di Monza e Brianza di essere oggetto ormai da diversi mesi di maltrattamenti, con continue vessazioni fisiche e morali da parte del proprio ex marito.
Più volte sarebbe stata costretta a recarsi in ospedale per farsi curare le ferite inferte dall’uomo, presentando denuncia alle forze dell’ordine. In seguito alle prime segnalazioni della donna, il Questore di Monza e Brianza aveva già emesso un provvedimento di ammonimento per violenza domestica a carico dell’uomo. Ma alla luce dei nuovi fatti, l’ex marito, un cittadino marocchino di 38 anni regolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Dopo la convalida dell’arresto, il gip ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere. (ITALPRESS)