“Bisogna prendere atto di un voto democratico che è stato espresso e di un consenso esplicito che ha fatto prevalere Trump. Credo che dietro a questo ci sia sicuramente anche una rabbia”
Così il segretario della Cgil Maurizio Landini sulla vittoria di Donald Trump alla presidenza Usa, a margine dell’assemblea nazionale dei delegati e delle delegate del sindacato. Una rabbia che per Landini “si è espressa a partire anche da un peggioramento delle condizioni di vita delle persone e da una domanda di ‘basta guerre’ e di risolvere i problemi che le persone hanno”.
“Coi dazi non si va da nessuna parte. Ma penso che l’Europa abbia un problema suo specifico. L’Europa è una entità geografica e di fronte agli Stati Uniti, la Cina e il resto de mondo, non esiste”, ha risposto Latini a chi gli ha chiesto un commento sull’ipotesi che i Paesi europei si muovano alla spicciolata nei confronti di eventuali nuove politiche tariffarie della presidenza Trump americana. “La crisi dell’Italia e dell’Europa nasce proprio da questa assenza” ha concluso. ANSA