Il drammatico caso di Camilla Canepa e il lato oscuro della PsyOp Covid-19

Covid variante

Nei giorni scorsi, esattamente il 31 ottobre us, i giornali hanno riportato alla ribalta il caso di Camilla Canepa

di Leonardo Guerra – 5 medici del Pronto Soccorso dell’ospedale di Lavagna sono stati rinviati a giudizio con l’ipotesi di omicidio colposo e falso ideologico. Le ipotesi di reato rivolte a questi sanitari verranno discusse in tribunale a gennaio prossimo. Questa notizia, tuttavia, offre l’opportunità di rifocalizzare la nostra attenzione su quanto successo collettivamente in quel periodo.

Camilla è un caso raro oppure rappresenta solo la punta di un iceberg ancora completamente sommerso? Il 2021 è sicuramente una delle pagine più buie in assoluto della storia del nostro paese, degli ultimi 100 anni. Esiste, quindi, ancora la necessità di riconsiderare attentamente gli avvenimenti nella giusta successione e cercando la giusta prospettiva per verificare se esistono responsabilità superiori, di tipo istituzionale.

Ricordo che, in quel periodo, Camilla è una ragazza sana, di 18 anni, senza malattie concomitanti, che non assume alcun farmaco. Muore il 10 Giugno 2021 dopo la somministrazione di Vaxrevia di AstraZeneca, uno dei quattro cd vaccini Covid-19 messi in commercio in quel periodo, a partire da fine dicembre 2020.
Rivediamo, sinteticamente, quello che è il contesto di riferimento e quali sono i fatti più importanti occorsi in questo arco temporale.

Si è appena chiuso il 2020. Il governo Conte, grazie alla copertura dell’emergenza sanitaria Covid, al terrore generato dalla scelta di non curare i pazienti Covid e alla propaganda dei MSM, trasforma gli ospedali del SSN in presidi militari. Strutture impenetrabili e opache da dove non filtrano informazioni. I sanitari non possono rilasciare interviste. La modalità di comunicazione è quella dei bollettini giornalieri oppure conferenze stampa asettiche dei vertici della struttura e delle stesse regioni. Vi si accede solo come pazienti. I familiari dei pazienti vengono tenuti accuratamente fuori dalle strutture. È praticamente impossibile comunicare con i propri cari ricoverati.

Lo stesso approccio viene esteso anche dagli altri settori della vita pubblica (amministrazioni pubbliche, banche, poste, ecc.). Si può entrare solo su appuntamento, rispettando le rigide misure sanitarie, ascientifiche, imposte dai DPCM dal governo, che pongono le persone in soggezione, paurose, con un forte senso di colpa. Lo testimonia ufficialmente lo stesso ministro della sanità olandese che afferma che l’operazione Covid-19 è di origine militare, NATO. (https://www.ilgiornaleditalia.it/video/esteri/656403/olanda-ministro-sanita-agema-ordini-nato-usa-nctv-covid-operazione-militare-video.html).

Gennaio 2021. I cd vaccini Covid sono messi in forte discussione da molti autorevoli esperti della materia e del settore, fra cui il British Medical Journal per i numerosi aspetti, non trasparenti, riguardo i dati di sicurezza ed efficacia (Peter Doshi: Pfizer and Moderna’s “95% effective” vaccines—we need more details and the raw data – The BMJ; Peter Doshi: Pfizer and Moderna’s “95% effective” vaccines—let’s be cautious and first see the full data – The BMJ).

Ma il governo italiano ha il ruolo chiave di capofila mondiale del Covid. Esattamente come con la cd legge Lorenzin che dal 2017 impone il green pass e la vaccinazione obbligatoria per i vaccini pediatrici. Questo è il solco creato nella mente delle persone e delle masse, già preparate alla trasformazione sociale e della vita delle persone che si vuole introdurre in modo traumatico. I tratti comuni sono numerosi e anche i metodi. In entrambi i casi le menzogne sostengono le due operazioni. L’impressione è che la cd legge Lorenzin sia “l’impianto pilota” della vera operazione globale: il Covid-19, di cui il nostro paese è l’incubatore. Tutto il mondo guarda quanto succede in Italia e alle misure adottate e introdotte che vengono prontamente recepite dall’OMS, diffuse e attuate negli altri paesi del mondo.

Il governo, pertanto, decide di procedere a testa bassa come un rullo compressore per onorare l’impegno di vaccinare lil 90% della popolazione e di tappare la bocca alle voci discordanti, usando un vecchio espediente iper-collaudato: bollarli come “no vax”, “complottisti” ecc. Tattica introdotta, con successo, dall’inizio del novecento, perfezionata con il 9/11 (attentato alle Torri Gemelle), per inibire, impedire e castrare la libera espressione delle persone e delle masse sui dogmi del governo stesso. Il meccanismo psicologico fa leva sul senso di colpa, sulla paura dell’animo umano e sulla potente minaccia di venire esclusi o espulsi dalla società.

I cd vaccini Covid vengono tutti, via via, autorizzati con la procedura d’emergenza dalle varie agenzie regolatorie dei governi. In altre parole sono tutti prodotti sperimentali, immessi in commercio con dati clinici di sicurezza ed efficacia, insufficienti, incompleti e approssimativi. A livello globale, per mitigare le critiche, viene deciso di sottoporli a monitoraggio, tramite il processo di farmacovigilanza passiva, invece di quella attiva. Cioè le segnalazioni ricevute provengono spontanee dai cittadini. Sistema notoriamente inadeguato allo scopo, per il metodo e i criteri utilizzati, decisi arbitrariamente dall’OMS.

Il Prof Paolo Bellavite lo spiega brillantemente in un convegno recente: Condav (https://lanuovabq.it/it/come-oms-e-aifa-hanno-occultato-il-nesso-di-causa). Il cd vaccino “salvifico” non è mai stato né “sicuro” né efficace” fin dall’inizio. Per farlo percepire alle masse come tale, i governi devono ricorrere a meccanismi psicologici arcaici, mai dismessi, e investire enormemente sulla manipolazione mentale di massa, ottenuta grazie alla propaganda dei MSM, potenziata da tecniche di marketing.

La maggioranza dei giornalisti, dei politici, dei cd esperti, della classe medica, gli ordini professionali tutti e la Chiesa Cattolica si prestano prontamente e contribuiscono direttamente e volontariamente alla buona riuscita di tale operazione. I medici vaccinatori iniettano i prodotti C-19 percependo €48/h, oltre al normale stipendio. Una cuccagna. Il tutto alla faccia del codice deontologico, del giuramento di Ippocrate e del principio di precauzione. Lo iniettano senza conoscerne la composizione e cosa contiene, né tanto meno i possibili eventi avversi né se funziona. Tanto meno lo prescrivono, come la legge richiede esplicitamente. Il sistema nel suo complesso gira la testa dall’altra parte.

Il 3 Febbraio 2021 il Presidente della Repubblica, quindi, conferisce l’incarico di formare un nuovo governo a Mario Draghi, il riferente in Italia delle banche e del globalismo finanziario. La sua missione appare chiara da subito: la vaccinazione di massa deve prevalere su tutto e su tutti, con ogni mezzo e a qualsiasi costo. Nomina, quindi, il primo di Marzo il Generale Francesco Paolo Figliuolo: Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Riconferma Speranza a Ministro della Salute e Magrini DG di AIFA.

Il 15 marzo 2021 l’uso del vaccino Vaxrevia viene sospeso da AIFA (AIFA: sospensione precauzionale del vaccino AstraZeneca), a seguito di segnalazioni, in Europa, di casi sospetti di fenomeni di coagulazione disseminata, intravascolare e cerebrale, associati anche a trombocitopenia (VITT), che ne suggeriscono la sospensione cautelativa. L’effetto collaterale che risulta aver ucciso Camilla.

Il 18 marzo 2021 l’EMA (Agenzia Europea dei Farmaci), comunica di aver svolto tutte le possibili indagini e in conferenza stampa, conclude e comunica che: “nonostante non fosse possibile esclude un collegamento fra questi fenomeni trombotici e Vaxrevia”, definisce lo stesso prodotto “sicuro ed efficace” vs l’infezione Covid. Aggiunge, inoltre, che il prodotto è in grado di proteggere le persone dall’infezione da SARS CoV 2 e d’interrompere la trasmissione dello stesso virus (La decisione di Ema su AstraZeneca | L’Agenzia Europea del Farmaco si pronuncia sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca: http://sky.tg/249u5 | By Sky tg24 | Facebook). Conclude, affermando che: “i benefici superano abbondantemente i rischi”. Dichiarazioni che si riveleranno false e ingannevoli.

Il 20 Marzo 2021 Draghi (Draghi: «Farò il vaccino AstraZeneca. Mio figlio l’ha appena fatto in Inghilterra»), ripropone la posizione EMA, tal quale, in conferenza stampa.

Il 01 Aprile del 2021 il governo Draghi assume, quindi, la sua prima decisione importante con il Decreto Legge n.44, cioè l’obbligo vaccinale per il personale sanitario. Obbligo basato sull’assunto che il vaccino sia in grado d’interrompere la trasmissione del virus, ma non è mai stato dimostrato. Assioma smentito, tardivamente e colpevolmente, dalla stessa Pfizer nella persona di Janine Small, President of International Developed Markets, durante l’audizione al parlamento Ue il 10 Ottobre 2022 (COVID-19 – Lessons learned and recommendations for the future: extracts from the exchange of views – EP Special Committee on the COVID-19 pandemic – Multimedia Centre) e dalla stessa AIFA (Covid, ora lo ammette anche l’AIFA: i vaccini non hanno mai impedito il contagio – L’INDIPENDENTE) che lo sapeva fin dall’inizio, ma che è rimasta in silenzio.

L’imprinting governativo genera un effetto moltiplicatore, più potente perché surrettizio, mediatico e subdolo. Un vero sortilegio, in piena regola, sulla popolazione. Tutte le imprese, grandi e piccole, multinazionali e locali, si schierano a fianco di un governo totalitario, camuffato da buon padre di famiglia (un lupo che indossa una pelle d’agnello). Il vaccino è il nuovo “vitello d’oro” non si deve e non si può mettere in discussione, pena l’attacco incrociato e concentrico delle “truppe cammellate”, arruolatesi volontariamente “nell’armata degli orchi”.

Il Green pass completa l’opera di enorme pressione sociale, ricattando tutti indistintamente. Il ministro del lavoro, Brunetta, non vede l’ora di fare esercizio pubblico di sadismo istituzionale (Green pass, Brunetta: «Misura geniale. Necessario per tutti i lavoratori»). L’ex ministro parla di un alto “costo psichico”, volutamente inferto ai non vaccinati, per piegare la loro esitazione.

Il 90% della popolazione eleggibile viene vaccinata, perché persuasa, obbligata, terrorizzata e/o ricattata. Molti giovani e adulti cadono sotto l’effetto di questo incantesimo ipnotico. Le persone si precipitano, pertanto, negli Hub vaccinali e negli “OpenDay organizzati dalle regioni che offrono, con l’occasione, anche uno spritz. Intervistati in fila agli hub le persone ripetono, come automi, gli slogan imbeccati dai media, “mi vaccino per essere libero di muovermi e di viaggiare”. Il livello di plagio è così straordinariamente potente da sovrastare i segnali già molto evidenti di sicurezza di questi prodotti, anche ai non esperti.

Il 15 Aprile del 2021, Speranza in parlamento ribadisce anche lui che Vaxrevia è un prodotto “sicuro ed efficace”, sciorinando con orgoglio che a quel momento erano stati somministrati 32 milioni di dosi di vaccini Covid 19, con soltanto 222 segnalazioni alla farmacovigilanza, di cui solo 88 sono validati come Eventi Avversi e “solo” 18 eventi fatali (Vaccini, Speranza: “AstraZeneca efficace e sicuro. Su J&J seguiamo con attenzione valutazione dati”). La sicurezza dei prodotti Covid viene ridotta ad una banale questione statistica, assumendo che quanto riportato dal sistema di Farmacovigilanza, gestito da AIFA in pieno conflitto d’interesse, sia la “verità”. Notoriamente, invece, sottostima quantitativamente il fenomeno da 100 a 1000 volte.

A questo si aggiungono i casi di manipolazione degli eventi più gravi (alcuni mortali) rivelati dalla trasmissione “Fuori dal Coro”, rendendo il quadro complessivo inquietante (Lo scandalo del vaccino italiano Siamo andati da Nicola Magrini, presidente dell’Aifa #Fuoridalcoro | By Fuori dal coro | Facebook).

Nonostante tutto, la maggior parte delle persone continua a fidarsi del “virologo Draghi” e si offre volontariamente alla somministrazione di questi prodotti sperimentali, di cui non si conosce nulla. È il caso di moltissimi giovani, fra questi, appunto, c’è Camilla Canepa. Molti altri casi mortali, invece, riguardano persone ricattate, e/o non tutelate, come nel caso del maresciallo Stefano Paternò di Catania, padre di famiglia di 40 anni, morto per ADE subito dopo la somministrazione (Morte sospetta dopo vaccino AstraZeneca. La Procura di Siracusa chiarisce le cause del decesso del militare Paternò: “C’è stata una risposta infiammatoria esagerata perchè era positivo asintomatico senza saperlo” – Quotidiano Sanità). O di donne incinte e persone fragili vaccinati, infrangendo la “regola d’oro della medicina” del dopo guerra che ha sempre voluto tenere queste due categorie escluse da qualsiasi rischio iatrogeno, anche il più remoto, per ovvie ragioni.

Il 15 luglio 2022 sempre il governo Draghi da un altro giro di vite al sistema, imprimendo una ulteriore penetrazione nel tessuto sociale e maggiore potenza all’effetto trasformativo della operazione Covid sulla vita delle persone e così l’obbligo vaccinale viene esteso per legge a tutti gli over 50 ( G.U. Serie Generale n.164 la conversione del Decreto Legge AIUTI nella Legge 15 luglio 2022, n. 91).

Il 6 Agosto 2021 sarà il turno del green pass che diventerà obbligatorio per legge, con un decreto approvato il 22 luglio e in gazzetta ufficiale il 23 luglio (DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021 , n. 105).
Tutti questi provvedimenti sono e saranno basati sull’inganno, nessun dato scientifico li giustifica, in piena continuità con le misure adottate dal Governo Conte (Lockdown, Tamponi PCR, ecc).

Nel frattempo, uno studio stima che i morti per le misure Covid introdotte, dal 2021 in poi, sia almeno di 17 milioni di persone, con un fattore x4 riguardo i danneggiati (https://correlation-canada.org/covid-excess-mortality-125-countries/).
Un tribunale sentenzia, concludendo, che la vita di una persona sana di 35 anni, padre di 3 figli, morta per miocardite da vaccino Covid, vale un indennizzo di €100.000 una tantum. (https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/651788/agrigento-morto-miocardite-vaccino-covid-astrazeneca-stato-risarcira-famiglia.html)

Il tribunale di Velletri dichiara, invece, che l’obbligo vaccinale per il Covid è illegittimo (https://www.castellinotizie.it/2024/10/31/vaccini-covid-il-tribunale-di-velletri-fa-la-storia-con-una-sentenza-clamorosa-non-erano-idonei-alla-tutela-e-protezione-della-salute-pubblica-in-quanto-non-prevenivano-diffusione-e-trasmissione/#2ybitmmsgo). L’inganno viene smascherato anche da un giudice, finalmente.
Bill Gates, finisce sotto processo in Olanda per false informazioni pubbliche sui vaccini Covid (Home – Stichting Recht Oprecht.

Infine, Camilla, e tutti gli altri casi analoghi ancora sommersi, sono vittime di un effetto collaterale o di una volontà politica da codice penale ?

Leonardo Guerra – biologo molecolare