Il pachistano accusato di aver violentato una 14enne nel quartiere Casanova a Bolzano, ha ricevuto un decreto di revoca del permesso di soggiorno e contestualmente quello di espulsione firmati dal questore Paolo Sartori. Il 40enne, che ora si trova in carcere, era arrivato in Italia diversi anni fa e si era stabilito a Varese, poi andò a vivere a Verona, dove risulta tuttora residente, e recentemente era arrivato a Bolzano per lavoro, sempre nel settore della ristorazione. “A suo carico – spiega il questore – c’è una denuncia a piede libero per un reato simile, ma non faceva parte del mondo della droga o dei furti”. tgcom24.mediaset.it
BOLZANO, 27 OTT – A Bolzano una 14enne è stata avvicinata e stuprata venerdì sera da uno sconosciuto nei pressi di una fermata del bus. Il fatto è avvenuto – come riporta il quotidiano Alto Adige – pochi minuti alle ore 20, quando la ragazza stava attendendo l’autobus nel rione Casanova.
Era seduta sotto la pensilina, quando è stata avvicinata da un 40enne, residente a Bolzano di origini pachistane, che le ha chiesto delle indicazioni stradali. Quando l’uomo si è fatto insistente, la 14enne ha tentato la fuga, ma è stata afferrata e trascinata dietro un cespuglio, dove è avvenuta la violenza, così il giornale. Solo dopo una quindicina di minuti è riuscita a scappare verso una passante che ha poi chiamato il 112. Poco dopo l’uomo è stato intercettato e fermato nelle vicinanze da una pattuglia di Polizia. Ieri, il gip ha confermato la custodia cautelare in carcere, per la possibilità di reiterazione del reato. (ANSA)