La PM della Procura della Repubblica di Taranto Marzia Castiglia ha disposto lo svolgimento dell’autopsia sul corpo di un uomo tarantino di 49 anni morto nel sonno e rinvenuto dai famigliari nel proprio letto: nel registro degli indagati, con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, figura il suo medico di famiglia, a cui si sarebbe rivolto a causa di quello che sembrava un attacco di panico avuto nei giorni precedenti al decesso.
Sarebbero stati proprio i famigliari a depositare l’esposto a seguito del quale la Procura ha dato avvio al procedimento penale.
L’esame autoptico è stato effettuato nella giornata del 24 ottobre, dal medico legale nominato, Roberto Vaglio, che ha chiesto 90 giorni di tempo per il deposito dei relativi risultati.
Prima della morte dell’uomo, in un paio di occasioni, erano intervenuti anche i sanitari del 118, ma al momento non è noto se anche a loro sia stata notificata l’informazione di garanzia.
Marina Poci – www.senzacolonnenews.it