Una comunità intera sconvolta per la tragica morte di un 30enne conosciuto e amato da tutti: Dario Polidori, grande sportivo, amante di mountain bike e surf, padre di un bambino di soli due anni, non ce l’ha fatta a sconfiggere una malattia fulminante contro cui combatteva da alcune settimane.
Nato e cresciuto a San Vincenzo, in provincia di Livorno, l’uomo era molto attivo nell’ambito dell’associazionismo sportivo: era infatti socio, fondatore e presidente dei Jungle Boarders, un’organizzazione associativa nata allo scopo di trasmettere la conoscenza degli sport su tavola. Oltre al figlio piccolo, lascia la compagna, la madre, la sorella e tutti gli amici che gli volevano bene.
Il cordoglio
Sui social, nel giro di poche ore dalla notizia della sua prematura scomparsa, si sono visti tantissimi messaggi di cordoglio: «Il sindaco Paolo Riccucci e l’intera amministrazione comunale, in questo momento di profondo dolore, intendono stringersi con affetto attorno alla famiglia e agli amici di Dario. A tutti loro, con sincera vicinanza, giungano le più sentite condoglianze e l’abbraccio della comunità di San Vincenzo», si legge in un post del Comune.
Anche il comitato regionale Toscana Fci ha voluto esprimere il suo dolore, manifestando tutta la vicinanza anche alla famiglia. I funerali si sono svolti nel pomeriggio di venerdì 25 ottobre.
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