E’ solo questione di credibilità. PIAZZA LIBERTA’ ritorna sabato 26 ottobre 2024

PIAZZA LIBERTA' Manocchia

E’ solo questione di credibilità

PIAZZA LIBERTÀ, il programma di informazione e approfondimento ideato e condotto da Armando Manocchia, ritorna sabato 26 ottobre 2024 alle 20,30 sul canale  https://rumble.com/c/PiazzaLiberta

Ospite di questa puntata è Alessandro Matteucci, notaio in Carrara, dove coltiva le proprie passioni creative: disegno, pittura, scultura e scrittura di poesia e prosa e, non ultimo gli scacchi.

Durante la plandemia, o pandemenza che sia, ha preso una posizione decisa contro le assurde imposizioni governative arrivando persino ad impedire l’accesso al proprio studio notarile a chiunque indossasse una mascherina, forze dell’ordine incluse.
Tutto questo ha avuto ovviamente un costo perché è stato perseguitato ed ha dovuto affrontare controversie con le sedicenti istituzioni che gli hanno procurato perdite per oltre il 70% del fatturato.

L’ospitalità di Piazza Libertà ad Alessandro Matteucci è rivolta a tutti coloro che sono convinti che l’intera umanità sia sottoposta al giogo di una élite di psicopatici ossessionati dal potere e dal dominio sull’intero pianeta e, soprattutto, è rivolta a tutti coloro che non credono più che la politica degli attuali partiti e movimenti politici possa liberarci dal cappio di chi controlla denaro, l’economia, la finanza e ogni altra cosa che riguarda la nostra vita.

Alessandro Matteucci, da appassionato di scacchi, ha analizzato sia i punti di forza che di debolezza dell’avversario, del nemico travestito da amico, “il sistema”, e si è accorto che, con una semplice ma ingegnosa applicazione informatica, una app, è possibile, come un boomerang, rivolgere contro di essi tutta la forza prepotente e dirompente dello stesso sistema che hanno creato.

Il tutto senza ribellioni popolari, senza sommosse e sovversioni popolari, quindi, senza conflitti, violenze e spargimenti di sangue, ma soltanto instillando la consapevolezza nel nemico, nell’avversario stesso per indurlo ad abbandonare il ruolo di lupo feroce travestito da agnello e trasformarsi se non in agnello, in un cane pastore, garante e difensore delle persone.