“Possiamo consentire una sfrenata competizione tesa ad accaparrarsi i dati relativi alla vita delle persone al fine di utilizzarli per vantaggi economici e anche per influenzarne le scelte? Ogni genere di scelta. E’ tollerabile la manipolazione delle informazioni o addirittura la fabbricazione di notizie false allo scopo di condizionare l’opinione pubblica anche nell’espressione del voto?”.
Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella al Festival delle Regioni e Province. “La prima questione che si pone e’: qual e’ il soggetto chiamato a dettare le regole di tutela delle liberta’ dei cittadini? Una prima risposta e’ gia’ intervenuta a livello dell’Unione Europea con la ‘Dichiarazione sui diritti e i principi digitali per il prossimo decennio digitale’. Diversamente, davvero potremmo pensare che basti affidarsi alle dichiarazioni unilaterali dichiarazioni di buone intenzioni dei proprietari delle piattaforme digitali del mondo? occorre una disciplina globale“. ANSA