Schlein: “criticare il governo Netanyahu non è antisemitismo”

Elly Schlein

“Sentito il suo intervento tocca fare una specifica. Noi l’antisemitismo l’abbiamo sempre contrastato a differenza della giovanile del suo partito”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein (rivolta a Giorgia Meloni) parlando alla Camera

“Ma sia chiaro che criticare il governo di estrema destra di Netanyahu, denunciare il massacro in corso di palestinesi, l’attacco alla missione Unifil non vuol dire essere antisemiti, né mettere in discussione l’esistenza di Israele”.
Criticare Tel Aviv, ha aggiunto la Schlein, “vuol dire asserire un dato di fatto: Netanyahu sta allargando il conflitto in una pericolosa escalation regionale con l’unico obiettivo di preservare il suo destino politico personale”.

Il governo italiano deve chiedere lo stop all’invio di armi a Israele, unirsi alle pressioni per un “embargo totale” verso Tel Aviv, deve riconoscere lo stato di Palestina e lavorare per un “cessate il fuoco immediato”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein pronunciando alla Camera la dichiarazione di voto sulle comunicazioni della premier Giorgia Meloni alla vigilia del Consiglio Ue.(askanews)