MOZZANICA – Ester Raimondi è morta a 15 anni, colpita da una malattia fulminante allo stomaco, che le avrebbe perforato l’intestino. Si attende l’esito dell’autopsia, come disposto dalla Procura di Bergamo che ha aperto un fascicolo su quanto accaduto. La ragazza aveva cominciato a sentirsi male tra venerdì e sabato: domenica è morta in ospedale a Bergamo, dopo due ricoveri in due giorni (prima a Treviglio e poi al papa Giovanni).
Ester Raimondi morta a 15 anni, la vicenda
La giovane era stata dimessa una prima volta pensando a un’influenza. «La Tac ha riscontrato una perforazione dell’intestino, il personale sanitario ci ha accennato a una sindrome di Crohn fulminante», ha raccontato la madre Silvana Fossati ai giornali locali.
Le prime avvisaglie ancora venerdì pomeriggio, in serata il ricovero in ospedale. Dopo varie analisi e qualche ora al pronto soccorso di Treviglio la ragazza viene dimessa e torna a casa. Ma tempo qualche ora e la situazione precipita: Ester sarebbe svenuta, il padre ha allertato il 112, i sanitari l’hanno rianimata e intubata. È stata infine trasferita d’urgenza, in elicottero, al Papa Giovanni, e qui sottoposta a una lunga operazione chirurgica (durata quasi 6 ore). Non è bastato: la 15enne è morta domenica mattina.
Ester Raimondi abitava a Mozzanica, provincia di Bergamo: frequentava il secondo anno di Amministrazione, finanza e marketing all’istituto Oberdan di Treviglio. Lascia nel dolore i genitori Silvana e Giacomo e il fratello maggiore Davide. L’autopsia è stata programmata per lunedì: la salma verrà in seguito trasferita alla chiesa di Santa Marta a Mozzanica, dove verrà allestita la camera ardente. Giovedì mattina il funerale: “Vola più in alto che puoi, angelo mio”, scrive mamma Silvana sui social.
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