Ucraina, Mattarella: ‘rammarico per risorse finanziarie destinate alle armi ma siamo costretti’

Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Cracovia, 11 ott. (askanews) – Rammarico e “tristezza” per la quantità di risorse finanziarie destinate alle armi ma l’aggressione russa all’Ucraina non lascia altra scelta all’Unione europea. Ne è convinto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che nel suo intervento al XIX vertice del gruppo Arraiolos a Cracovia, ha detto: “Personalmente avverto, ancor più che rammarico, tristezza nel vedere immense quantità di risorse finanziarie per l’acquisto di armi, sottraendole a impieghi di carattere sociale.

Dalla salute al cambiamento climatico, dalla cultura alle infrastrutture. Ma vi siamo costretti a causa dell’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina e dal manifestarsi di una sua sorprendente aggressività militare fuori dalla storia e dalla razionalità, considerata anche la vicendevole contabilità di vittime e di devastazioni del territorio”.

(ANSA) – CRACOVIA, 11 OTT – Ad avviso della Russia “l’Unione Europea non sarebbe un ostacolo insuperabile. Cosa può dissuaderla? Il deterrente è una Unione con adeguate capacità militari che soltanto una vera Difesa comune può assicurare. Garantendo, al contempo un forte mantenimento dell’Alleanza Atlantica, perché, in piena complementarietà, ne verrebbe rafforzata la Nato”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al vertice Arraiolos di Cracovia.