PADOVA, 26 SET – Tre agenti del carcere di Padova sono stati aggrediti e feriti da un detenuto straniero. Lo rileva la Fns-Cisl del Veneto spiegando che gli agenti stavano accompagnando l’uomo in infermeria quando, improvvisamente, si è scagliato loro contro, procurando ferite poi curate dal personale medico. Poche ore dopo la polizia penitenziaria è dovuta intervenire per sedare una rissa tra due fazioni opposte di detenuti e sedata grazie all’intervento e la mediazione del direttore dell’Istituto.
“I due episodi – sottolinea la Fns-Cisl – evidenziano la grave situazione in cui verte l’Istituto patavino che non si differenzia molto da quella degli altri Istituti della regione. Sono – osserva – strutture inadeguate, con sovraffollamento – 220 detenuti su 188 posti regolamentari, emergono disturbi psichiatrici dei detenuti, risorse umane risicate e distolte per essere impiegate in altre sedi/servizi, concentrazione di soggetti riottosi con la mancanza di sezioni idonee a contenerli, sono solo alcune, le più gravi, criticità che il personale in servizio a Padova affronta quotidianamente Più volte abbiamo chiesto, in tutte le sedi possibili ad Amministrazione ed Istituzioni, di attuare strumenti che aiutino concretamente il Personale di Polizia Penitenziaria ad operare in maggiore sicurezza”. (ANSA)