‘Dispositivi esplosi manomessi prima di entrare in Libano’

Libano: dopo i cercapersone, esplodono anche walkie-talkie e pannelli solari

NEW YORK, 19 SET – I dispositivi esplosi in Libano nei giorni scorsi sono stati manomessi con l’esplosivo “in modo professionale prima di entrare nel Paese e sono stati fatti esplodere inviando loro un’email”. Lo riferisce la missione libanese all’Onu, secondo un’indagine preliminare condotta dalle autorità di Beirut, in una lettera al Consiglio di sicurezza alla vigilia di una riunione sull’accaduto. (ANSA)

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