GENOVA, 16 SET – Dieci manifestanti antifascisti sono stati denunciati dalla Digos alla Procura di Genova per la protesta di giovedì scorso in risposta all’incontro organizzato da Forza Nuova per la presentazione del suo candidato alle prossime elezioni regionali in Liguria. La manifestazione era stata convocata da Genova antifascista: dopo un presidio in piazza De Ferrari i manifestanti – circa 150 – si erano spostati davanti al Bi.Bi. service di via XX settembre. Alcuni hanno cercato di sfondare il blocco dei poliziotti del reparto mobile, davanti al quale si erano posizionati i funzionari della Digos a tentare una mediazione.
Contro gli agenti sono state lanciate bottiglie di vetro e aste di bandiera e alcuni poliziotti sono stati colpiti con cinture e caschi. Cinque in tutto gli agenti feriti: quattro del reparto mobile, di cui uno con la sospetta frattura dello scafoide, e il funzionario che li coordinava. I reati contestati vanno dalla resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, al porto di armi od oggetti atti ad offendere, al travisamento.
Indagini sono ancora in corso per identificare i manifestanti che hanno circondato e schiaffeggiato un 45enne senza fissa e in stato di ebbrezza alcolica in via Vernazza. La lite sarebbe nata a causa della maglia indossata dall’uomo con disegni interpretabili come riferibili all’estrema destra. Intanto Genova antifascista ha lanciato una nuova protesta per sabato prossimo, dove sempre al Bi.Bi service Casapound avrebbe organizzato un evento a sostegno dell’Ucraina. “Non saranno certo le denunce a fermarci” scrive sui social Genova antifascista che ribadisce che “Nessuna parata nazista rimarrà senza risposta”. (ANSA)