L’Aula della Camera ha approvato l’articolo 15 del ddl Sicurezza che rende facoltativo e non più obbligatorio il rinvio della pena per le donne in gravidanza e le madri con figli sotto l’anno. Gli emendamenti delle opposizioni sono stati bocciati, mentre è stato approvato quello dei relatori che prevede che ogni anno il governo presenti una relazione sull’attuazione delle misure cautelari nei confronti delle donne incinte e delle madri con figli di età inferiore a tre anni.
Proposta di FI, presente anche Nordio
Presente in Aula durante la votazione il ministro della Giustizia, Carlo Nordio. L’articolo è stato approvato con 163 voti favorevoli, 116 contrari e 2 astenuti. La proposta emendativa, subemendata da FI, che è stata approvata dall’Aula prevede che “entro il 31 ottobre di ciascun anno il governo presenti al Parlamento una relazione sulla attuazione delle misure cautelari e dell’esecuzione delle pene non pecuniarie nei confronti delle donne incinte e delle madri di prole di età inferiore a tre anni”. tgcom24.mediaset.it