Berlino si appresta a rafforzare i controlli temporanei a tutte le frontiere interne per fermare l’immigrazione irregolare e tutelare la sicurezza interna dalle minacce di terrorismo islamico. La decisione è stata presa dalla ministra dell’Interno, Nancy Faeser, e notificata alla Commissione europea. Lo riportano i media tedeschi, citando fonti governative.
La reazione della Polonia
La decisione di Berlino di estendere i controlli alle frontiere interne è “inaccettabile”. Lo ha detto il primo ministro polacco Donald Tusk, da Varsavia, citato dall’agenzia di stampa polacca Pap. “Contatteremo gli altri Paesi interessati dalle decisioni di Berlino sull’inasprimento dei controlli alle frontiere tedesche per consultarci urgentemente a livello europeo”, ha aggiunto. (ANSA)