“Per evitare gli attacchi dei no vax non vado più in metropolitana dove sarei spesso riconosciuto: mi accusano di averli chiusi in casa durante la pandemia e di avergli rovinato la vita”
Il virologo Fabrizio Pregliasco lo rivela in un’intervista al Corriere dopo che, durante un evento a Barletta, mentre stava parlando di ripresa del Covid, uno spettatore gli ha lanciato un sasso sul palco, senza colpirlo.
“In realtà molte volte le persone che mi riconoscono mi chiedono un selfie. Altre volte, ma è una minoranza, mi insultano accusandomi di aver rovinato l’Italia. Qualche giorno fa un signore in un parcheggio a Milano mi ha chiesto un’informazione; mi stava ringraziando quando invece mi ha riconosciuto: ha cambiato faccia e mi ha dato del disgraziato. Per evitare gli attacchi dei no vax non vado più in metropolitana dove sarei spesso riconosciuto: mi accusano di averli chiusi in casa durante la pandemia e di avergli rovinato la vita”.