Ucraina, ministro ungherese: ‘la furia di Borrell va fermata’

ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó

BRUXELLES, 29 AGO – “Proposte sconsiderate da Bruxelles sia sull’Ucraina che sul Medio Oriente. La pericolosa furia dell’Alto Rappresentante deve essere fermata. Non vogliamo altre armi in Ucraina, non vogliamo altri morti, non vogliamo un’escalation della guerra, non vogliamo un’escalation della crisi in Medio Oriente. Oggi continuiamo ad adottare una posizione pacifica e di buon senso”. Lo scrive in un post su Facebook il ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó. (ANSA)

“L’Ucraina deve essere libera di usare le armi fornite dall’Ue contro obiettivi militari in Russia”.
Lo ha dichiarato a Bruxelles l’Alto rappresentante per la Politica estera dell’Ue, Josep Borrell, nel corso di un door step congiunto con il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. “Dobbiamo rimuovere le restrizioni sull’utilizzo delle armi contro obiettivi militari russi”, ha detto Borrell, affrontando un tema dirimente nella guerra in corso dal oltre 900 giorni.

Le armi che abbiamo dato all’Ucraina devono essere pienamente utilizzabili e le restrizioni devono essere rimosse per permettere agli ucraini di prendere di mira i luoghi da cui partono gli attacchi russi. Altrimenti le armi sono inutili”, ha chiarito Borrell prima della riunione informale dei ministri degli Esteri Ue. Adnkronos