“In questi giorni abbiamo quantificato quello che potrebbe essere il gettito, una quindicina di milioni perché l’anno scorso sono stati certificati per più di un giorno presenti al pronto soccorso diciottomila stranieri in Toscana. Ecco che un dato di questo genere ci fa capire che la misura fosse opportuna e giustamente non ha creato nessuna resistenza perché stava nelle logiche della reciprocità con cui viene trattato un italiano se a New York ha bisogno del pronto soccorso”.
Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a chi gli ha chiesto che quantificazione si attenda a livello di entrate economiche dalla misura varata dalla giunta regionale toscana che farà si che i turisti non italiani che saranno ricoverati in ospedali toscani dovranno pagarsi le spese mediche. “I fondi saranno reinvestiti sia per le liste di attesa sia per sostenere le attività dei pronto soccorso” ha concluso Giani. (ITALPRESS)