A Gaza è stato raggiunto l’accordo per “pause umanitarie” localizzate in modo da portare avanti la vaccinazione antipoliomielite
Lo ha fatto sapere il rappresentante dell’Oms per i Territori palestinesi occupati, Rik Peeperkorn. Parlando con i giornalisti dell’Onu, ha annunciato che le autorità israeliane hanno concordato una “pausa umanitaria” di tre giorni per diverse ore al giorno in modo da consentire l’inizio dall’1 settembre della campagna di vaccinazione dei bambini contro la poliomielite. La campagna inizierà nella parte centrale di Gaza. L’obiettivo è vaccinare oltre 640mila bimbi in tutta la Striscia. tgcom24.mediaset.it
Ue: “Subito pause a Gaza per vaccinare contro poliomielite”
“L’Ue si unisce all’appello del Segretario generale delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione mondiale della sanità e sollecita immediate pause umanitarie per consentire la vaccinazione di tutti i bambini di Gaza contro il poliovirus. La Striscia di Gaza è libera dalla poliomielite da 25 anni. È allarmante che il poliovirus sia stato rilevato e che il primo caso sia stato confermato di nuovo a luglio, colpendo i bambini. Un’epidemia tra una popolazione già indebolita da oltre 10 mesi di combattimenti e sfollamenti, malnutrizione, mancanza di servizi sanitari di base e condizioni igieniche deplorevoli, nonché un’ulteriore diffusione a livello internazionale, deve essere evitata”. Cosi’ l’Alto rappresentante Josep Borrell in una dichiarazione a nome dell’Ue sulla campagna di vaccinazione contro la poliomielite a Gaza.
Fine dell’umanità? PIAZZA LIBERTA’, puntata di sabato 24 agosto 2024