Arresto di Durov, l’emersione di un regime “Tecno-fascista”

censura

Che il capitalismo occidentale avesse manifestato sintomi evidenti di mutazione radicale era chiaro da almeno un paio di decenni

di Leonardo Guerra – La commistione fra stati occidentali, politica, WEF, Gruppo Bilderberg, MSM e grandissime Corporation americane era balzata agli occhi anche degli osservatori meno attenti. È diventato chiarissimo con l’emergenza Covid-19, che ha segnato l’inizio di una vera guerra di 5a generazione, mai dichiarata ma agita, con armi di ogni tipo e senza esclusioni di colpi, rivolta contro i propri cittadini e l’umanità. La libertà, la verità e la giustizia sono state sacrificate il primo giorno in cui è stata dichiarato l’allarme pandemico, entrando in un regime totalitario apparentemente soft. Il pivot di questo sistema globale, che fa delle pandemie un’industria, è una ONG voluta dai Rockfeller nel 1948: ONU/OMS cui i è affiancata più recentemente l’Ue. Camuffamenti perfetti.

L’elezione del nuovo premier Inglese (Keir Starmer), uomo del WEF, ci aveva fatto capire fin dalle sue prime dichiarazioni il 5 Luglio (“il nostro paese ha bisogno di un grande reset) che ci sarebbe stata una stretta feroce a breve, non solo in UK. In Uk è stato istituito, di fatto, il reato di opinione e si viene arrestati, esattamente come nel film di Orwell 1984.

Gli accordi di censura preventiva fra stati e Corporation internet e quelle dei socialnetwork (Google, Meta, Amazon, Twitter, FB, ecc), per bloccare contenuti che disturbavano la narrazione e il pensiero unico, sono venuti alla luce del sole.

I socialnetwork rappresentano uno strumento di controllo sistemico, di origine militare, con una capacità d’influenza sulle masse enorme (grazie alla tecnologia persuasiva dell’I.A.). Studiato per essere affiancato ai MSM delle TV per aumentare la penetrazione e la pressione h24/7 sulle masse. Veri recinti digitali in cui rinchiudere i privati cittadini e poterli controllare h24/7, da parte dei servizi d’intelligence, accedendo dalle backdoor dei sistemi, in qualsiasi momento senza vincoli, con la complicità dei gestori che si prestano, abolendo di fatto i diritti alla privacy e quelli costituzionali.

Quindi, il nuovo capitalismo ha deciso fin dal 9/11 (Patriot Act) che i diritti umani non servono più e vanno cancellati, scambiandoli con una presunta maggior sicurezza o, meglio ancora, realizzando quadri normativi utili a tale scopo.
L’Ue si è subito adeguata, con la scusa di voler combattere le “fake news” sulla Covid, ha introdotto il Digital Services Act nel 2022 diventato esecutivo da febbraio di quest’anno. Un sistema ufficiale di censura legalizzato per silenziare le voci libere e le opinioni che sono in contrasto con il pensiero unico di regime, isolando i dissidenti per poterli colpire singolarmente senza problemi.

Due Socialnetwork si sono rifiutati di sottostarsi alle regole del pensiero unico dei governi occidentali e non solo: X di Alon Musk e Telegram di Pavel Durov.

Elon Musk è stato minacciato direttamente da un commissario Ue dopo l’intervista a Donald Trump perché non ha accettato di sottostare alle richieste dell’Ue e potrebbe essere il prossimo arresto eccellente dovesse transitare dall’Europa. Telegram, invece, è diventato, in breve tempo, un rifugio di libertà per un miliardo di persone che si vogliono sottrarre alla censura e al controllo di regime tecno fascista. Recentemente ha diffuso dei file sottratti al governo Israeliano, da hacker stranieri.

Migliaia di file classificati, filmati del 7 Ottobre e email sensibili. Telegram è stato utilizzato come la piattaforma chiave per lo scambio di informazioni fra la resistenza palestinese che Israele non è mai riuscito a controllare, rappresentando un canale di costante propaganda per Hamas in una guerra che è soprattutto una guerra di propaganda. Gli altri socialnetwork hanno tutti censurato preventivamente qualsiasi informazione non gradita da Israele. Questa è stata la goccia he ha fatto traboccare il vaso facendo scattare l’arresto di Durov da parte del governo Francese, con dei capi d’accusa che farebbero impallidire Toto Riina: traffico di droga, di esseri umani, di armi ecc. Macron è soltanto un burattino che esegue ordini ed è prossimo alla fine di una ingloriosa carriera politica.

L’operazione ha una finalità soprattutto intimidatoria verso tutti noi cittadini europei e occidentali liberi, non solo per Musk e Durov.

Cosa potrà succedere con la conclusione del processo a Durov?
1. Che Telegram venga chiuso in modo definitivo e siano impedite le comunicazioni fra persone libere che non vogliono sottostare alla cancellazione dei diritti costituzionali e umani ed entrare nel Grande Fratello di Orwell.
2. Che Durov scenda a patti con lo stato profondo e che anche Telgram sia posto sotto il “giogo” del Tecno fascismo.
3. Che nasca un’altra piattaforma libera

Leonardo Guerra