Burundi, epidemia di colera perchè manca l’acqua: rubinetti chiusi da settimane

Burundi

Mercoledì 21 agosto 2024, nel distretto rurale di Gikungu, situato nella zona di Gihosha, nel comune di Ntahangwa, municipio di Bujumbura, infuria un’emergenza sanitaria legata al colera, in particolare nella località di Gacaca. Questa epidemia è direttamente attribuibile alla carenza di acqua potabile in questo quartiere.

“A volte rimaniamo più di due settimane senza una goccia d’acqua e il colera è entrato nelle nostre case”, confida Kévin, un giovane residente di Gikungu.
A causa di questa carenza di acqua potabile, siamo costretti a utilizzare l’acqua sporca del piccolo fiume Nyenzari. Noi beviamo quest’acqua, la usiamo per preparare i nostri pasti, mentre altri la usano per lavarsi. È davvero difficile vivere in queste condizioni”, aggiunge un altro abitante di questo quartiere intervistato.

Un altro giovane che vive in questo quartiere condivide questo sgomento: “Siamo molto preoccupati per questa epidemia di colera. Non è solo tra noi, ma anche a Gacaca, che questa malattia è diffusa. Tutto a causa della mancanza di acqua potabile. Invitiamo REGIDESO a fornirci acqua potabile senza ulteriori indugi. I rubinetti pubblici sono asciutti da settimane. Chi ha i mezzi compra l’acqua a 100 FBU a container, ma i più poveri non hanno altra scelta che attingere l’acqua dal fiume, il che è molto pericoloso”.

Una signora avvicinata menziona un altro problema: “Ora temiamo un’altra epidemia, il vaiolo delle scimmie, che è ancora più contagioso. Per proteggersi bisognerebbe lavarsi le mani regolarmente, ma questo è impossibile data la nostra situazione. Chiediamo al governo di agire rapidamente”.

Jérémie Ndinzemeshi, consigliere collinare di Gikungu-rural, lancia l’allarme: “Nove persone, tra cui tre bambini, sono già state colpite dal colera a Gikungu-rural e Gacaca, una situazione critica direttamente collegata alla grave carenza di acqua potabile. Nonostante l’urgenza della situazione, finora non è stato osservato alcun intervento significativo da parte delle autorità. »

Contattato a questo proposito, il portavoce del Ministero della Sanità Pubblica e della Lotta contro l’AIDS, il dottor Polycarpe Ndayikeza, ha dichiarato che verificherà l’informazione.
L’addetto alle comunicazioni di REGIDESO ha dichiarato che porterà all’attenzione dei servizi interessati le informazioni relative alla carenza d’acqua nella zona rurale di Gikungu per eventuali interventi.
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