Il Presidente Vladimir Putin ha firmato un decreto che prevede un trattamento preferenziale per il reinsediamento in Russia come supporto umanitario per coloro che non accettano le distruttive posizioni neoliberiste nei loro Paesi e sostengono i valori tradizionali.
Secondo il documento, i cittadini stranieri potranno richiedere la residenza temporanea in Russia “senza considerare la quota approvata dal governo russo e senza presentare un documento che attesti la conoscenza della lingua russa, della storia russa e dei principi fondamentali della legislazione”.
Il decreto stabilisce inoltre che il Governo, su raccomandazione del Ministero degli Affari Esteri russo, determinerà un elenco di Paesi che attuano politiche che impongono atteggiamenti ideologici neoliberisti distruttivi, contrari ai valori tradizionali russi.