Oms e Carta di Vaccinazione Europea: traiettorie

Carta di Vaccinazione europea

di Leonardo Guerra – È iniziata la sperimentazione dell’EVC (European vaccination card). 5 Stati Ue (Grecia, Lettonia, Germania, Belgio e Portogallo) da settembre pv sperimenteranno la carta di vaccinazione Ue (nuovo nome del passaporto vaccinale), progetto Ue antecedente al Covid. Verrà adottato, come da piano, da tutti i paesi Ue dal 2026. Pilastro fondamentale della “Società della Sorveglianza” che include anche il CBDC (unica valuta digit della banca centrale, con abolizione del contante) e l’attuazione delle SMART City (carceri digitali a cielo aperto).

Esiste una perfetta sinergia e sincronia fra gli obiettivi del piano Ue e quelli del trattato pandemico OMS, oggi camuffato come Regolamento Sanitario Internazionale emendato, approvato dai 194 paesi, in palese violazione della legge internazionale in zona Cesarini il 1° Giugno durante la 77a Assemblea dell’OMS, tenutasi a Ginevra dal 27 maggio al 1° giugno 2024.

Il Covid è stato un espediente che ha avuto il significato di uno stratagemma tattico per favorirne l’adozione, senza problemi del passaporto vaccinale. Lo schema di gioco utilizzato è quello Hegeliano: problema, reazione e soluzione (preconfezionata).

Nel ECV la persona viene identificata tramite un QR code. Il sistema poggia, quindi, sulla ID Dig e ruota sul cardine della piattaforma digitale del Green Pass, adottato dall’Ue sul modello di quello italiano (tal quale).

Il Green Pass Ue è già interconnesso con quello OMS. Stessa piattaforma. Schillaci e il governo, quindi, come previsto, hanno preso in giro tutti gli italiani quando hanno emendato il DL 19 del 02.03 (PNRR) us, affermando che non avremmo aderito al GP dell’OMS. Una vera presa per i fondelli.

Quindi, a fine 2025, con la scusa magari che le masse dimenticano in fretta e di un’ennesima falsa pandemia (aviaria?) cercheranno di forzare l’adozione dell’ID Dig e introdurranno l’EVC quale strumento per garantire maggiore sicurezza sanitaria.

In parallelo, sta procedendo il RSI dell’OMS che entro marzo 2025, se il governo non ci si opporrà formalmente, entrerà in vigore e il governo unico mondiale, con cancellazione dei diritti umani e costituzionali, diventerà effettivo. A quel punto, lo strumento del passaporto vaccinale in via di sperimentazione, entrerà in vigore perché mandatorio perché imposto dall’OMS, nel 2026.

La commissione parlamentare d’inchiesta Covid inizierà i lavori in autunno ed è l’ennesima distrazione di massa. Perfino i cd dissidenti (controllati) sui giornali si esprimono con toni accomodanti per mitigare il clima nel gruppo dei dissidenti, lisciare il pelo alle masse e prepararli al nulla di fatto dopo averli illusi. L’opera del controllo della dissidenza continua grazie una corruzione sistemica mai vista.

Due sono i pilastri portanti del progetto e, quindi, i nostri obiettivi prioritari nei prossimi mesi per chi non vuole entrare in un sistema totalitario mondiale, disumano:

a) premere (come indicato un post precedente, vedasi qui: https://www.imolaoggi.it/2024/07/31/oms-e-pandemia-2-0/) come cittadini e associazioni civili sul governo per impedire l’adozione del RSI

b) a livello personale evitare l’adozione dell’ ID Digit (fusione identità biologica con quella digitale).

Forza!