ARMA DI TAGGIA, 08 AGO – La Procura di Imperia ha chiuso le indagini preliminari dell’inchiesta ‘Praesidium’ condotta dalla Guardia di Finanza, che nel febbraio 2023 portò alla luce una serie di violenze perpetrate nella rsa ‘Le Palme’ di Arma di Taggia (Imperia) con l’arresto di dieci operatori socio sanitari accusati di maltrattamenti, abbandono di anziani e altri reati. L’inchiesta coordinata dal pm della Procura di Imperia Salvatore Salemi partì da alcune segnalazioni di parenti dei degenti.
Sono 39 gli indagati in gran parte operatori socio sanitari della rsa, dove i degenti secondo l’accusa venivano vessati e umiliati ed erano pure denutriti. Secondo quanto ricostruito ammontava a 1,50 euro al giorno il budget alimentare destinato a ciascuno degli anziani ospiti. Le Fiamme Gialle hanno appurato che la cifra giornaliera era comprensiva di colazione, pranzo, merenda e cena. Gli inquirenti ritengono che l’insufficienza della spesa alimentare abbia determinato “inesorabilmente l’indisponibilità nella struttura Le Palme – si legge agli atti – di una quantità insufficiente di cibo e abbia inciso inevitabilmente sulla qualità del medesimo somministrato ai degenti”.
Ma non è tutto. Dalle intercettazioni audiovideo sono emersi anche episodi in cui gli oss gettavano parzialmente o totalmente nel wc o nei lavandini la già scarsa quantità di cibo destinata agli ospiti. Nulla però è riportato sul diario informatico tenuto per ogni paziente circa la mancata fruizione del pasto. Le indagini hanno consentito l’accertamento di “abituali vessazioni e umiliazioni, tra cui violenze fisiche, minacce e insulti nei confronti degli inermi ospiti”. (ANSA)