“Nudi tra i bagnanti increduli”, liti e proteste in spiaggia

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La spiaggia sulla Baia di Porto Conte ad Alghero (Sassari) è stata regolarmente istituita dal comune nel 2022 per il turismo naturista e si trova a pochi passi dalla frequentatissima spiaggia di Mugoni: ora è al centro delle polemiche. A rendere sempre più difficile la convivenza tra i bagnanti del vicino arenile e gli avventori della spiaggia naturista, secondo le accuse di alcuni residenti, è lo sconfinamento di alcuni nudisti al di fuori della zona consentita, per godersi la tintarella integrale.

In una lettera indirizzata all’amministrazione comunale, alcuni proprietari di un condominio nella pineta Mugoni, confinante con la spiaggia naturista, lamentano il continuo via vai di bagnanti nudi sul litorale. “Usualmente i naturisti passeggiano nudi lungo tutto l’arenile sconfinando i limiti della concessione, dove nelle immediate vicinanze sono presenti famiglie con minori che assistono esterrefatti all’illecita esibizione delle pudenda di questi signori – si legge nel documento -. Alla richiesta di evitare il passaggio in aree non consentite e di attenersi ai limiti concessi, i naturisti rispondono prepotentemente fregandosene e continuando a passeggiare tra i bagnanti increduli e soprattutto alla presenza di bambini che rimangono esterrefatti”. Spesso le liti, fanno sapere, sono arrivate “al limite del contatto fisico”.

Il problema principale, secondo i condòmini, è soprattutto la segnaletica carente. I due tratti di spiaggia, infatti, sarebbero separati soltanto da alcuni cartelli provvisori nonostante l’associazione “Anita Sardegna naturista”, ricorda il comunicato, avesse “l’onere di predisporre e consegnare la cartellonistica da ubicare a delimitazione dell’inizio e della fine del tratto dedicato, in corrispondenza della spiaggia dedicata”.

Sulla questione si è espresso anche il rappresentante della nuova associazione nazionale “Nudiverso”, Sergio Cossu, che insieme ad altri volontari ha fatto parte dell’associazione Anita che si occupa sempre di naturismo. Al quotidiano La Nuova Sardegna ha spiegato: “La situazione è complicata perché siamo sempre in attesa della cartellonistica ufficiale, della quale si devono occupare il comune e il parco di Porto Conte. In qualità di volontari abbiamo posizionato, dietro autorizzazione da parte del parco e del comune, dei segnali provvisori che indicano i limiti entro i quali i naturisti devono stare. Devo dire che spesso i nostri cartelli sono stati sradicati e gettati via”, ha continuato Cossu.

E ha concluso: “Chiaramente se un turista viene nella spiaggia e non vede il cartello di confine è normale che prosegua la sua passeggiata sull’arenile. Per quanto mi riguarda, le regole sono sempre state rispettate. Abbiamo chiesto un incontro con comune e parco per valutare la possibilità di creare un qualcosa che separi le due spiagge che sia più di un semplice cartello”.  https://www.today.it/

One thought on ““Nudi tra i bagnanti increduli”, liti e proteste in spiaggia

  1. Chi si aggira nudo in luoghi pubblici è un esibizionista ed assegnargli un tratto di spiaggia non fa che peggiorare il proprio esibizionismo volendo sempre di più, volendo sempre più esibirsi.

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