WASHINGTON, 02 AGO – Il Guardian ha pubblicato quella che definisce la prima immagine di un detenuto della “guerra al terrore” in un sito segreto della Cia: un uomo nudo (con i genitali coperti su decisione degli avvocati per preservare la sua dignita’), minuto, con i capelli rasati ma la barba folta, ammanettato, in una stanza luminosa come in una clinica.
L’uomo che fissa la telecamera è Ammar al-Baluchi, uno dei cinque uomini di Guantanamo Bay accusati dal governo degli Stati Uniti di aver pianificato gli attacchi dell’11 settembre.
Baluchi è stato arrestato per la prima volta a Karachi, in Pakistan, nell’aprile 2003 e poi segretamente spostato tra cinque black sites da maggio 2003 a settembre 2006. Da allora, è stato trattenuto a Guantanamo, anche se non è stato condannato per alcun crimine. La fotografia, condivisa con il Guardian dagli avvocati di Baluchi, si ritiene risalga all’inizio del 2004, quando aveva 26 anni, e che sia stata probabilmente scattata nel black site della Cia a Bucarest. Nello scatto, Baluchi, la cui storia ha costituito la base per un personaggio del film ‘Zero Dark Thirty’, è probabilmente pronto per il transito verso un altro black site. (ANSA – foto Guardian)