“Una maxi rissa fra 30 cittadini stranieri”, questa una delle richieste d’intervento arrivata al 112 a partire dal tardo pomeriggio di sabato scorso
Teatro delle violenze l’area compresa fra piazza della Repubblica e la via Tiburtina, a Villalba di Guidonia. Un’ennesima notte di sangue nella frazione del comune della provincia nord est della Capitale con un cittadino tunisino sfregiato in volto e poi portato in ambulanza all’ospedale Sandro Pertni di Roma. Sul posto è stato necessario l’intervento di polizia e carabinieri. Già nel maggio del 2023 scenario identico si era verificato in un locale della stessa piazza, distrutto poi nel corso di una rissa.
Presidio fisso dell’esercito
Violenze in strada non più tollerabili, come tuona il sindaco di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo che chiede l’attivazione di un presidio fisso dell’esercito italiano: “Il gravissimo episodio di cronaca avvenuto sabato 27 luglio, a Villalba, con addirittura dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti posizionati su via Tiburtina per impedire il transito dei veicoli, rappresenta l’ultimo di una serie che abbiamo già rappresentato alle Istituzioni preposte a garantire la sicurezza nelle nostre città. La rissa, che ha interessato più persone, rappresenta un comportamento sociale che non vogliamo e possiamo più tollerare. Rappresenterò questa deplorevole situazione di degrado, di nuovo, pure ai livelli sovracomunali affinché si individuino, congiuntamente, iniziative volte a riportare la tranquillità nella nostra comunità – dichiara in una nota il sindaco della Città dell’Aria -. Tra l’altro, è appena il caso di rammentare che, lo scorso anno, uno stesso identico fatto aveva interessato l’area di piazza della Repubblica. Si rende, pertanto, necessaria, oltre a una maggiore e più visibile presenza delle Forze dell’Ordine, l’attivazione di un presidio fisso, con l’impiego di personale dell’Esercito italiano impegnato nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”.
Città allo sbando
“Ennesima rissa tra base di immigrati nordafricani che bloccano la via Tiburtina – denuncia il consigliere della Lega al comune di Guidonia Montecelio Alessandro Messa -. Una città ostaggio di questi balordi coccolati dalla sinistra accogliente. Il Sindaco Lombardo si disinteressa, preferendo passeggiare all’isola pedonale di Guidonia Centro. E qualche nostro concittadino, complice, continua ad affittare le sue proprietà a questa gente”.
Allarme sociale a Villalba di Guidonia
“Bisogna contrastare ed eliminare, con fermezza e autorevolezza, aree di perdurante illegalità. Ricordo, ad esempio, la presenza del campo nomadi abusivo nella frazione di Albuccione e i ripetuti furti che interessano, in particolare ma non solo, la frazione di Marco Simone e dintorni – prosegue il sindaco di Guidonia -. È urgentissimo implementare le iniziative volte alla prevenzione e alla repressione delle condotte illegali e violente. Non consentiremo, d’altronde, il ripetersi di comportamenti che minano la pacifica convivenza civile. Quanto accaduto a Villalba ha creato una situazione di allarme sociale che deve trovare l’attivazione di servizi straordinari di controllo del territorio, da ripetere, poi, sistematicamente, per consentire l’individuazione di quanti si rendono protagonisti di condotte illecite”.
Comitato ordine e sicurezza
Una situazione che il sindaco della Città dell’Aria presenterà sul tavolo del prefetto di Roma: “Chiederò la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per concordare una strategia di intervento che restituisca la serenità alla collettività. Nel frattempo – conclude Mauro Lombardo – ritengo opportuno, come richiesto da alcuni concittadini, programmare, al più presto, un incontro pubblico per individuare, insieme, una strategia condivisa che ci consenta di vivere in tranquillità la nostra quotidianità. Anche perché, come riflessione di carattere generale, quanto accaduto a Villalba sarebbe ancora più grave se fosse una reazione alla intensificazione dei controlli comunali, presso esercizi commerciali e abitazioni private, avviati nelle ultime settimane in relazione allo sversamento dei rifiuti in strada specie nelle aree limitrofe e piazza della Repubblica”. www.romatoday.it