Toti si dimette, Crosetto: “sconfitta la Giustizia”

Crosetto

Il ministro Guido Crosetto commenta su X le dimissioni “forzate” del presidente della Liguria, Giovanni Toti

Un cittadino incensurato e tutt’ora innocente si è dovuto dimettere per poter sperare di essere libero e poter ottenere nuovamente i suoi diritti costituzionali. Da questa vicenda esce sconfitta la Giustizia e si palesa una rattristante debolezza della Politica, quella con la P maiuscola, quella che sa difendere i principi e non solo gli amici più prossimi o i cerchi magici.

Noto troppa sudditanza, quasi paura, nei confronti di un potere delle Stato che non dovrebbe incutere alcun timore alle persone oneste.
Forse perché sanno che in Italia non basta essere onesti per sentirsi tranquilli.
Perché la storia ci ha dimostrato che l’onestà magari emerge dopo 10, 15 o venti anni.

Io invece mi ostino a credere che occorra fare battaglie di principio, senza paura.
Perché la paura di una ritorsione non è un sentimento che può avere spazio in una democrazia vera e matura.