All’ultimo Consiglio Affari Esteri dell’Ue “ci siamo confrontati a lungo sul tema della prossima riunione informale dei Ministri degli Esteri. La Presidenza ungherese prevedeva di convocarla a Budapest il 28 e 29 agosto prossimi”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione presso le Commissioni riunite Esteri di Camera e Senato.
“Per essere chiari ho detto che noi, prendendo le distanze dalle iniziative di Orban, non dobbiamo confondere l’istituzione con il governo. La presidenza è ungherese, non di Orban. Se noi cominciamo come Consiglio a dire che un governo ci piace o non ci piace, delegittimiamo tutto il sistema”, ha aggiunto.
“Poi Borrell ha deciso di organizzare la riunione a Bruxelles ma dobbiamo separare nettamente l’aspetto istituzionale da quello politico perché così coinvolgiamo tutto il popolo ungherese nella vicenda Orban, diamo il segnale all’Ungheria e non a Orban”. Senato – Agenzia Vista