Roma – Ennesima rivolta all’interno del Centro di Permanenza per il Rimpatrio di via Cesare Chiodi, a Ponte Galeria
Alcuni ospiti della struttura avrebbero sfondato le cancellate, rotto e aperto la porta che delimita il settore 4 uscendo nei corridoi. In tre sono riusciti a salire sul tetto per qualche minuto. Qualcuno è entrato anche in infermeria senza rubare nulla. Una decina i materassi bruciati. La protesta, per le condizioni in cui gli ospiti vivono nella struttura, è durata circa un paio d’ore. Sul posto poliziotti, i carabinieri e vigili del fuoco. Il personale ha poi fatto rientrare tutti nella struttura, riportando la calma.
Nuovo ospite al Cpr di Ponte Galeria
Proprio oggi al Cpr di Ponta Galeria era stato accompagnato un cittadino tunisino irregolare sul territorio con a carico precedenti per droga e già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso qualche mese addietro dalle autorità francesi. In particolare, il 32enne, si era presentato presso gli uffici di Ancona per richiedere protezione internazionale. Stante la pericolosità dettata dai precedenti già menzionati, sfruttando la normativa del decreto Cutro, attenderà l’esito della propria istanza d’asilo dal centro di Ponte Galeria, scongiurando così il rischio che il cittadino straniero possa recare turbative all’ordine e alla sicurezza pubblica. romatoday.it