Bruciati manichino di Netanyahu e bandiere Usa, condanna della Casa Bianca

Mentre il premier Benjamin Netanyahu pronunciava il suo discorso al Congresso di Washington, in città scoppiava il caos per la manifestazione pro Palestina. Manifestanti sono stati arrestati, manichini del premier israeliano sono stati bruciati davanti alla DC Union Station. Dato fuoco anche alle bandiere americane e i monumenti sono stati imbrattati. E così sulla Union Station Bell compaiono le scritte “Free Palestine” o “Netanyahu go to hell” (ITALPERSS)

WASHINGTON, 25 LUG – La Casa Bianca ha condannato quelle che ha definito proteste “vergognose” ieri vicino alla stazione di Union Station a Washington, mentre il premier israeliano Benyamin Netanyahu teneva un discorso al Congresso. “Identificarsi con organizzazioni terroristiche malvagie come Hamas, bruciare la bandiera americana o rimuovere con la forza la bandiera americana e sostituirla con un’altra è vergognoso”, ha detto il portavoce Andrew Bates. “L’antisemitismo e la violenza non sono mai accettabili”, ha aggiunto. “Ogni americano ha il diritto alla protesta pacifica. Ma vergognosamente non tutti hanno dimostrato serenità oggi”, ha concluso. (ANSA)