“Cresce sempre di più il numero di persone che, più che un governo democratico, vuole un governo autoritario”, ha affermato Bachelet
RIO DE JANEIRO, 23 LUG – La difesa della presenza dello Stato nell’adozione delle politiche economiche e sociali, anche per frenare l’avanzata del totalitarismo, ha segnato l’apertura a Rio de Janeiro di ‘States of the Future’, evento parallelo al G20, che si svolgerà il 18 e 19 novembre nella metropoli brasiliana. All’iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, l’ex presidente del Cile, ed ex Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Michelle Bachelet, e l’ex presidente del Brasile, e attuale presidente della Nuova banca per lo sviluppo dei Brics, Dilma Rousseff.
“La democrazia sta fallendo perché non produce i risultati attesi. C’è una perdita di fiducia nelle istituzioni democratiche. Cresce sempre di più il numero di persone che, più che un governo democratico, vuole un governo autoritario“, ha affermato Bachelet.
Rousseff ha invece evidenziato l’importanza dell’accesso ai finanziamenti da parte dei Paesi in via di sviluppo per garantire la riconfigurazione industriale. “Le condizioni di finanziamento globali, oltre ad essere ridotte, sono proibitive a causa degli alti tassi di interesse e del rischio di cambio praticati nelle economie centrali”, ha sostenuto l’ex leader brasiliana. (ANSA)