“Ho avuto tre pessimi anni” durante la pandemia di Covid-19 “e dallo Stato come unico ringraziamento per 42 anni di servizio ho avuto questo. Evviva, portero’ avanti le mie motivazioni in appello”. Cosi’ Massimo Galli dopo la condanna a 1 anno e 4 mesi per falso.
“Sono finito in questa storia per un’intercettazione del settembre 2019 a due persone a me ostili, in cui mi si attribuiva l’intenzione di procedere irregolarmente con un concorso del febbraio 2020. Se ho sbagliato nel non correggere una data per una svista, non riesco a rimproverarmelo piu’ di tanto”, perche’ “il 14 febbraio del 2020 era un giorno pieno di cose da fare e soltanto sei giorni dopo avremmo avuto il primo caso conclamato di Covid in Italia”, ha aggiunto. ANSA