Le forze dell’ordine al servizio del disordine mondiale?

eolico Oristano

Una manifestazione pacifica contro l’invasione delle pale eoliche in Sardegna stava per trasformarsi in tragedia ieri notte

Nel vano tentativo di bloccare lo sbarco di rotori da – 240- metri di altezza, un gruppo di manifestanti è stato circondato da poliziotti in assetto di guerra che hanno bloccato il popolo scortando i rotori a destinazione con un cordone di polizia degno di miglior destino.
Pochi giorni fa, invece, una banda di circa 20 banditi si è trattenuta per circa un’ora in un caveau di Sassari portandosi via circa 20 milioni di euro senza che le forze dell’ordine intervenissero,
Per bloccare chi manifestava contro l’eolico selvaggio, invece, centinaia di poliziotti in assetto di guerra a difesa dei rotori della devastazione.

Ciò che umilia e sorprende è il silenzio della Regione che, non solo non ha stigmatizzato il comportamento delle forze dell’ordine, non solo non ha difeso i manifestanti ma che lascia che tutto proceda nonostante le promesse di alcuni giorni fa di bloccare tutte le iniziative su eolico e fotovoltaico.
Ma è chiaro che sia così.

Chi specula sull’eolico sono le grandi companies americane: Jp Morgan, Black rock, Vanguarde.
Tutti quei gruppi finanziari che sono in rapporti strettissimi con Mario Draghi il quale, quando era presidente del Consiglio, promulgò una legge che di fatto autorizzava gli speculatori a bypassare le autonomie locali.
Altro che banditi da caveau, sono i grandi finanzieri americani….

Dott. Antonangelo Liori