Vimercate, barista rapinata e violentata

carabinieri notte

L’aggressione all’alba in un bar di Vimercate. Il malvivente ha atteso che la donna, come ogni mattina all’alba, arrivasse alla porta di ingresso per aprire il bar. A quel punto le è piombato alle spalle e l’ha costretta ad entrare nel locale e a chiudersi la porta alle spalle. Poi le ha intimato di consegnare il contenuto della cassa. A quel punto, quella che sembrava essere una “normale”, si fa per dire, rapina, si è trasformata in un vero e incubo per la donna.

La violenza sessuale

L’uomo, infatti, è purtroppo andato oltre. Ha trascinato la sua vittima nel retro del locale e qui si è consumata una violenza sessuale. Poi si è dato alla fuga.
A dare l’allarme poco dopo è stata la stessa vittima. Sul posto si sono portati i carabinieri e un’ambulanza. I sanitari e le forze dell’ordine, ascoltata la testimonianza della barista, hanno deciso di farla trasferire alla clinica Mangiagalli di Milano. Qui è stata sottoposta ad esami che hanno confermato, purtroppo, quanto riferito dalla vittima.
Caccia all’uomo da parte dei Carabinieri

Subito è scattata la caccia all’uomo (non è chiaro se abbia agito da solo o con un complice), anche grazie alle indicazioni fornite dalla barista, che sin dal primo momento ha dimostrato grande forza d’animo e lucidità. I Carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno raccolto anche altre testimonianze. Come ovvio sulla vicenda vige il massimo riserbo in attesa di ulteriori sviluppi. Tra le ipotesi anche il fatto che l’aggressore possa aver studiato la vittima, le abitudini e gli orari nei giorni precedenti per poter poi agire indisturbato.  https://primamonza.it